DOPPIO DIPLOMA AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
D.D. INTERNATIONAL incaricata dell’organizzazione di un convegno sull’IA all’interno del MIM. Orizzonti globali nell’educazione: sfide e opportunità nell’era dell’Intelligenza Artificiale
L’Intelligenza Artificiale e il mondo dell’istruzione, il cammino comune è già iniziato. Il 27 febbraio, si è tenuta nell’affascinante sala “Aldo Moro” del Ministero dell’Istruzione e del Merito la conferenza organizzata dal Programma Doppio Diploma, in collaborazione con Academica International Studies, e dall’intrigante titolo ORIZZONTI GLOBALE NELL’EDUCAZIONE: SFIDE E OPPURTUNITÀ NELL’ERA DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE.
Davanti a un numeroso, e interessato, pubblico, ha aperto le danze il professor Richard Collins, presidente del Programma Doppio Diploma Italia-USA e, in passato, docente a UCLA e alla NYU. «Abbiamo parlato di Intelligenza Artificiale e di quelli che possono essere i suoi sviluppi legati al mondo della didattica scolastica. Un ambito, questo, che deve vedere le innovazioni in questione come una vera e propria opportunità e non come un problema. È un dibattito caldo, che non prevede una disamina su quanto succederà, visto che il futuro è ora».
Particolarmente apprezzato l’intervento del Sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinetti che, facendo gli onori di casa, ha parlato di «esigenze giovanili che dobbiamo intercettare e interpretare. La voglia di apertura al mondo dei nostri ragazzi è grande. Lo dimostra l’interesse che hanno verso le lingue straniere e la voglia di assimilarle per usarle come strumento di vita e di lavoro. Ben vengano, quindi, le iniziative che vanno in questa direzione e che portano un accrescimento culturale dei nostri studenti più motivati».
La parola è, poi, passata dall’altra parte dell’Oceano, dove (in un perfetto italiano maturato nei suoi anni da studente in quel di Firenze…) ha dato il suo contributo Antonio Roca, Managing Director di Academica. «L’Intelligenza Artificiale ha cambiato il contesto sociale in cui viviamo in un solo anno di tempo. E non parlo solo dell’ambito medico o scientifico ma anche in quello educativo. L’Intelligenza Artificiale ha un ruolo fondamentale nell’apprendimento individuale, adattandosi alle esigenze di ogni singolo studente. Attraverso applicazioni ad hoc questo strumento si adatta già alla velocità e allo stile di chi ne fa uso».
Moderati da Francesco Costantino Ciampa, i relatori (compresa la responsabile francese di Doppio Diploma, Chantal Firino Martel collegata da Parigi) hanno, infine, ascoltato con divertita attenzione l’accattivante speech del Professor Luca Raina, docente di Lettere presso l’Istituto Toscanini di Casorate Brianza e autore per le case editrici Sanoma ed Erickson. «L’intelligenza artificiale è un’invenzione umana. Dobbiamo capire come questa grande sfida del futuro possa servire per aumentare le potenzialità dell’apprendimento. Dobbiamo capire, fino in fondo, che l’Intelligenza Artificiale è solo uno strumento che dobbiamo imparare a usare».
In sessanta minuti di serrata discussione si è consumato un appuntamento che ha appassionato, e non poco, anche i docenti e gli student presenti. I primi destinatari di un’innovazione che è destinata a migliorare definitivamente la loro vita.
Nella foto: Richard Collins, presidente del Programma Doppio Diploma Italia-USA, insieme al Sottosegretario all’Istruzione Paola Frassinetti.
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